Dimagrire in bicicletta

Oggi abbiamo deciso di trattare un argomento che ai responsabili di questo sito web sta molto a cuore: come dimagrire in bicicletta, attività aerobica che, al contempo, va a sviluppare anche diversi muscoli sparsi in giro per tutto il corpo (gambe, polpacci ed addominali in primis).

Dimagrire pedalando è uno degli sport più praticati e meno noiosi in assoluto, perché la bici distrae dall'attività svolta, portando a scoprire paesaggi nuovi, strade mai viste, sentieri talvolta rilassanti e talvolta impegnativi, che ci costringono a focalizzare la nostra attenzione sul percorso invece che sulla fatica.

La bicicletta per dimagrire non è un'utopia, ma un dato di fatto accertato. L'unica cosa che può rallentare tale processo è l'incostanza. Da precisare che per mettere in moto il metabolismo è necessario agire su due fronti differenti: la continuità nel tempo e la durata delle singole sessioni.

Nel primo caso c'è da specificare che, come tutte le mansioni aerobiche, anche la bicicletta richiede una pratica assidua pari ad almeno tre volte la settimana. Nel secondo, invece, dobbiamo dire che chi intende smaltire grasso e chili pedalando, deve farlo per minimo 30 minuti al colpo. Considerate che il fisico comincia a mettersi in moto dopo i primi 25 minuti di attività consecutiva, quindi mezz'ora è il minimo sindacabile che vi permetterà di perdere qualche misero etto.

Certo è necessario procedere in modo progressivo, cosicché siate in grado di dare al vostro corpo gli strumenti giusti per passare da una pedalata breve e lenta ad una pedalata lunga e veloce. Cosa possibile soltanto con un allenamento continuativo di almeno un mese. Iniziate con uscite da dieci minuti e, volta per volta, aumentate leggermente il chilometraggio fino ad arrivare ad un'ora di fila, durante la quale non sentirete alcun bisogno di fermarvi per fare delle piccole pause.

Indispensabile è ricordarsi sempre di riscaldare i muscoli prima di sottoporli a qualunque genere di sforzo. In questo modo saranno meglio preparati ad affrontare le insidie della strada. Insidie che possono risolversi nella salita di un semplice cavalcavia, come anche nella scalata di un vero e proprio sentiero di montagna.

Certo confidiamo nel fatto che saprete regolarvi in base alle vostre possibilità, ciò non toglie che risulta sempre indispensabile cercare di dare a muscoli ed articolazioni le giuste precauzioni necessarie a non incorrere in problematiche di alcun genere.

A seguito di quanto appena detto è ovvio che dimagrire in bicicletta non è per niente difficile, ma bisogna fare il possibile per mantenere una certa continuità nell'attività svolta settimanalmente, che non dovrà essere inferiore alle tre, quattro sessioni ogni sette giorni.